GITA ALLA LUDOCASCINA "LA
SALAMANDRA"
di CHIUSA PESIO
|
|
|
E' stata una giornata bella e indimenticabile quella
del 9 maggio alla ludocascina nel parco naturale di Chiusa Pesio.
Quando siamo arrivati abbiamo visto un folletto e una
folletta che bisticciavano per finta e ci hanno accolto presentandosi:
si chiamavano Maria Barbara e Gill. Erano vestiti in modo buffo e portavano
in testa un cappello rosso a cono.
Ci siamo inoltrati nel bosco vicino, detto " Bosco
fatato" e siamo arrivati a uno spiazzo dove c'erano molti alberi.
|
|
 |
 |
 |
| Poco dopo ci siamo fermati vicino al nido del grifone e
alla casa del troll che era fatta di assi di legno e paglia. Fuori dalla
casa c'erano dei vestiti appesi a dei cespugli, un corno appeso a un tronco,
un ombrello e degli stivali sopra un albero perché i troll sono disordinati
e puzzolenti. M. Barbara ci ha mostrato dei giochi costruiti dai troll:
il bastone della pioggia; due bottiglie con dentro dell'acqua, se le scuotevi
e le giravi si formava un tornado; un catturapallina e una trottola fatta
con dei tappi e uno stuzzicadenti. |
 |
Siamo andati anche alla casetta degli gnomi che era appesa a un pino.
La nostra guida ci ha fatto vedere dei grandi imbuti con i quali abbiamo
potuto ascoltare i rumori del bosco: sembravano ingigantiti.
|
|
 |
 |
 |
| Abbiamo giocato al gioco del cucù: dovevamo tenere
due sbarre vicine, far rotolare sopra un uovo di legno, aprire le sbarre
e lasciarlo cadere sopra un vaso. Se l'uovo cadeva nel vaso potevi andare
a toccare il corno portafortuna dei troll. E' stato difficile ma divertente.
|
 |
L'uovo nel nido del grifone era gigante.
Poco dopo abbiamo fatto un altro gioco: con dei bastoni calamitati
dovevamo pescare dei vermetti finti messi dentro una cassa. Vinceva la
squadra che ne pescava di più.
|
 |
|
E' stato molto bello.
Abbiamo imparato che bisogna rispettare il bosco perché è
una ricchezza di tutti dove si può giocare insieme in amicizia.
|