Un po' di storia

IL BIOTOPO SERSHEIM E IL BIOTOPO CANALE

L'idea di costruire questo laghetto era stata di alcuni cittadini di Sersheim, molto sensibili ai problemi ecologici, i quali avevano osservato che la rotta di molti uccelli migratori nidificanti nelle loro zone, passava sul territorio delle Rocche. Di qui la necessità di avere una zona umida con relativo laghetto per la sosta dei volatili.
Infatti lo scopo di quest'area umida è sia la salvaguardia della flora locale, sia la possibilità per le specie di uccelli migratori di trovare un'oasi tranquilla per potersi riposare.


 

 

Claus-Peter Hutter con il borgomastro Jurgen Scholz che successe nel 1990 a Peter Noak e che continuò l'esperienza del gemellaggio.

Nel 1987, in occasione dell'anno europeo per l'ambiente, Peter Noak, borgomastrodi Sersheim, comune gemellato con Canale, insieme al direttore dell'Accademia ambientale di Stoccarda, Claus-Peter Hutter, elaborò un progetto naturale finanziato dal comune di Sersheim, per realizzare un biotopo palustre che venne denominato "Biotopo Sersheim". Nel 1990, il comune di Canale realizzò un secondo laghetto il "Biotopo Canale" in una conca più a valle e più ampia. Dopo l'alluvione del 1994, il laghetto Sersheim scomparve, riempito da terra e detriti. A questo punto l'Associazione "Canale Ecologia" intervenne per il ripristino del secondo stagno con un finanziamento del Consorzio di riforestazione "Roero Verde".

A Canale era sindaco, nel periodo della costruzione del biotopo Emilio Barbero qui con Scholz e l'interprete Silvana Grau.