Ecco la traccia dell'intervista:

1. QUALI CIBI MANGIAVI QUANDO AVEVI LA MIA ETA' DURANTE LA SETTIMANA?
2. E LA DOMENICA? NELLE GRANDI FESTE? (MATRIMONI, NATALE..)
3. QUANTE VOLTE MANGIAVI AL GIORNO?
4. IL CIBO DEI RAGAZZI ERA UGUALE A QUELLO DEGLI ADULTI?
5. CONOSCEVI FAMIGLIE CHE MANGIAVANO IN MODO DIVERSO DALLA TUA?CHE COSA?
6. QUALE CIBO TI PIACEVA IN PARTICOLARE?

CONSIDERAZIONI

NONNI INTERVISTATI: 45

DATE DI NASCITA: dal 1916 al 1949

Dalle nostre interviste ai nonni abbiamo saputo che ai loro tempi mangiavano, durante la settimana, cibi più "poveri" rispetto a quelli consumati nei giorni di festa. Erano principalmente minestra, polenta, zuppe di latte con il pane, uova, frutta e verdura.

Nei giorni di festa i cibi erano decisamente "diversi" come tipi di antipasti (vitello tonnato, insalata russa), carne (pollo, tacchino, bollito), fritto misto e dolci fatti in casa.

I nostri nonni mangiavano in media tre volte al giorno (colazione, pranzo, cena).

Il cibo dei ragazzi era uguale a quello degli adulti.

Alcune famiglie mangiavano cibi diversi: carne, dolci, pasta…e di più o di meno come quantità.

I cibi che piacevano di più ai nostri nonni erano: polenta, pasta fatta in casa (ravioli, tagliatelle, gnocchi), pollo, coniglio, tipi di carne…

Dopo la tabulazione delle interviste ci rendiamo conto che gli alimenti che usavano i nostri nonni provenivano dall'orto che era vicino a casa, dalla stalla della famiglia, dalle piante da frutto che crescevano nelle vigne.