IL GIOCO "TUTTI PER LA STRADA!"

Nel salone delle attività psicomotorie, ci siamo divertiti a creare un gioco "tutto nostro". In cerchio, abbiamo inventato personaggi, pensato ad oggetti, trovato alcune regole per poter giocare insieme agli altri bambini e, soprattutto per poterlo insegnare a... ogni bambino del mondo!!
SOTTO TROVERETE LA SPIEGAZIONE DI QUESTO GIOCO FAVOLOSO!! LE PAROLE SONO NOSTRE, LE MAESTRE SEGNAVANO SU UN FOGLIO TUTTE LE COSE CHE CI VENIVANO IN MENTE!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

OCCORRENTE: segnali stradali creati da noi, bastoni e mattoni di plastica (per far star su i cartelli stradali), corde di psico, cerchi, vecchi giornali, tipo quello che legge Guido, il signore che ci regala sempre i cioccolatini e le macchinine di legno che fa lui.

 

PERSONAGGI: ci dividiamo in 5 gruppi: il gruppo delle auto, quello delle moto, quello dei camperisti, quello dei pedoni e per finire quello dei vigili urbani.
PENITENZE: uno spazio chiamato "parcheggio", con tanti cerchi di fila, vai lì fermo un giro se non rispetti ad esempio la velocità. VINCITORI E PREMI: tutti i bambini che rispettano le regole del gioco sono vincitori, qualcuno può andare nel parcheggio qualche volta però!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

REGOLAMENTO

Con le corde si fanno le strade, con i giornali si fanno le strisce pedonali, coi cerchi le rotonde, si mettono i cartelli sulla strada tipo quello dei 50 all'ora, di lavori in corso, di stop ecc. I bambini si dividono nei gruppi che abbiamo detto e partono tutti dalla riga del via. La maestra dà il via prima ad un gruppo, poi all'altro, poi all'altro... I vigili si mettono in tanti punti della strada e controllano che rispetti le regole (fare lo stop, fermarsi alle strisce per far passare i pedoni, far vedere la patente...). Se non le rispetti, ti fa la multa e vai nel parcheggio.C'è anche un vigile-semaforo che fa finta di essere il semaforo: se ha le braccia lungo i fianchi vuol dire che puoi passare: VIA! Se ha il braccio teso e la mano aperta, vuol dire che devi fermarti: STOP! Per fare la cintura si mette un braccio davanti alla pancia e si guida con la mano. Se fai la moto non hai le cinture e puoi usare le due mani per guidare.