STORIE DI UNA VECCHIA DAMIGIANA

ABBANDONATA

 

Nel bosco di Ganarel passarono dei vignaioli. Ad un tratto accadde un guaio: cadde una damigiana da 54 litri.
I vignaioli non si accorsero di niente e continuarono il loro viaggio. Solo quando arrivarono a destinazione se ne resero conto e rimasero disperati.
Nel frattempo la damigiana si era addormentata e, quando si svegliò, svenne perché non sapeva dove si trovava.
Quando si riprese di nuovo, si mise in cammino per trovare degli amici.
Nel bosco di nonno Teresio, c'erano molti rifiuti allora rimase lì con loro.
Un giorno i bambini delle Scuole di Cisterna la raccolsero insieme ai suoi compagni.

MATTIA

Ciao, sembro dell'acqua liquida che tra poco diventerà "tutta unita". Infatti sto per passare dentro un macchina che mi farà diventare compatta.
Ecco: sono diventata compatta ma non ho ancora forma. EVVIVA: sono un pezzo di vetro!
"Tun, tun, tun…" adesso mi hanno trasformato in un pezzo di damigiana. Il suono "TUN, TUN, TUN…" vuol dire che mi sono preso una laurea.
Io mi chiamo DAMIGIANY ed abito da un signore che si chiama Luigi.
Purtroppo il massimo del tempo in cui mi si può usare, sono dieci anni e, oggi, è proprio l'ultimo.
"Ahio, ahio!" sono caduta giù da una riva e adesso non riesco più a PA-PA-PA-RL-RL-RL- A-A-A-RE

MARCO N.

CLASSE 4^