STORIA

DI UN VECCHIO BARATTOLO ABBANDONATO


UN BARATTOLO CHE HA VISSUTO LA GUERRA

Tanto tempo fa, in mezzo al bosco di Ganarel, si nascondevano degli uomini tutti vestiti di verde che avevano delle armi.
Con loro c'era un barattolo molto saggio che gridò: "Ciao amici: come vi chiamate? Forse questo non vi interessa ma volevo parlarvi di un piano che avevo sempre sognato: SCAPPARE! Infatti io ho quasi finito la mia vita che terminerà quando la polvere da sparo che contengo sarà finita".
Gli uomini, al mattino dopo, presero quella polvere da sparo e il barattolo penso che sarebbe morto proprio quel giorno: il 4 marzo 1945.
Ma la storia non è finita qui: il barattolo, dopo essere stato buttato, cadde sulla terra ma parlava ancora e diceva: "CHE BOTTA!".
Poi si toccò e urlò: "Sono ancora tutto intero! Sono sanissimo!".
Dopodiché cominciò a camminare e, senza accorgersene, cadde in un buco profondo.
La terra stava incominciando a sprofondare, non riuscì più a muoversi e si addormentò.
Dopo sessantadue anni, un uomo lo prese di nuovo ed egli fra sé e sé disse: "Chi è? Speriamo che non sia più come quelli di tanto tempo fa!".
Poi si accorse che era un uomo bravo e c'erano anche delle signore che lo osservavano e facevano tanti commenti.
Alla fine lo misero in una borsa piena di rifiuti come lui che diventarono tanto amici tra di loro.


MARCO T.


CL. 4^